Ultimamente è diventata una domanda e un’abitudine sempre più frequente. Si stima che circa il 45% di noi esegue queste manipolazioni articolari ogni giorno.
In particolare ci riferiamo alle articolazioni metacarpo-falangee, le quali producono il popping sound (il famoso “Crack”) quando vengono trazionate.
Indice

Cosa succede quando scrocchi le dita?
Le metacarpo-falangee sono articolazioni sinoviali, ossia formate da una capsula che avvolge i capi ossei e all’interno della quale scorre il liquido sinoviale, un fluido che ha la funzione di lubrificare e nutrire tutta l’articolazione.
Nel 2015 è stato condotto uno studio dall’Università di Alberta a Edmonton, in Canada, per definire cosa succede all’interno quando si esegue la manovra attraverso strumenti di imaging(Risonanza Magnetica in questo caso).
Dalla risonanza magnetica eseguita durante una manipolazione articolare è emerso che il suono prodotto sia dovuto alla creazione e al rapido collasso di bolle di gas del liquido sinoviale mediante un fenomeno fisico complesso chiamato tribonucleazione. Questo consiste in un processo per il quale si formano bolle di gas in seguito alla repentina separazione di due superfici solide immerse in un liquido in cui sono disciolti, appunto, dei gas.
Queste bolle scoppiano ed emettono il classico suono della manipolazione.
Risultato di Risonanza Magnetica dinamica
Scrocchiare le dita fa male?
Nelle ultime decine di anni sono stati condotti numerosi studi per validare se la manipolazione fosse una manovra pericolosa o no.
Bisogna considerare prima di tutto la Frequenza di questa pratica, dal momento che una manipolazione eseguita male potrebbe non essere rischiosa ma nel tempo potrebbe portare danni tissutali.
In secondo luogo è fondamentale valutare il Dolore provato durante o dopo la manovra, in quanto non deve mai provocare dolore.
In ogni caso è stato dimostrato che scrocchiare le dita abitualmente sembra NON essere un fattore di rischio di Artrite delle articolazioni metacarpo-falangee.
Inoltre questa teoria è stata confermata anche da un altro attento studio radiografico, che ha studiato le modificazioni dei tessuti nel corso di decenni, ed ha affermato che non è associato a sviluppo di osteoartrite.
Le manipolazioni articolari portano invece ad un leggero aumento del ROM articolare, ossia dell’ampiezza di movimento permessa a quella specifica articolazione, senza nessun evidente effetto avverso.
Riferimenti
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