Il mal di spalla è molto comune nel 2021 e si stima che la frequenza in Italia aumenterà nei prossimi anni.
Indice
Definizione
Per Mal di spalla si intende qualsiasi dolore localizzato a livello dell’articolazione della spalla.

Come riconoscerlo?
La spalla è l’articolazione più mobile del corpo umano. Dal momento che le articolazioni più mobili risultano anche quelle più instabili, possiamo affermare che è anche una articolazione frequentemente soggetta a infortuni.
Principalmente è stabilizzata da un gruppo di 4 muscoli, che formano la Cuffia dei Rotatori, che offrono sicurezza, ampiezza e precisione nei movimenti articolari.
Spesso è proprio un problema a questi muscoli, o ai rispettivi tendini, che causa il mal di spalla.
Potresti sentire dolore a riposo o in movimento, sollevando il braccio o portandolo dietro la schiena.
Dolore alla spalla: le Cause
Tra le cause principali di dolore a questo livello troviamo un problema nel movimento o nell’attivazione dei muscoli della cuffia dei rotatori, che potrebbero essere compressi o lesionati.
Ciò determina uno stato infiammatorio della componente tendinea, definita infatti tendinite.

Ma il mal di spalla potrebbe anche essere causato da altri fattori:
- Artrite di spalla
- Borsite,ossia un’infiammazione della borsa, piccola sacca ripiena di liquido che protegge le strutture sottostanti da attriti ed eccessive sollecitazioni, permettendo un movimento più fluido
- Fratture ossee
- Lussazione di spalla
- Frozen shoulder, o Capsulite adesiva, che si verifica quando si irrigidiscono le strutture muscolari, tendinee o legamentose, rendendo i movimenti molto limitati e dolorosi.
- Stress o infortunio dei tendini circostanti, come quelli del muscolo bicipite brachiale o gran pettorale.
- Lesioni parziali o complete dei tendini della cuffia di rotatori
- Cattiva postura, spesso legata ad anteposizione di spalla
Quali rimedi esistono per un sollievo in breve tempo?
Non tutti i dolori sono uguali e non tutti prevedono lo stesso approccio terapeutico.
Tuttavia in uno stato infiammatorio acuto può essere utile:
- Eseguire impacchi di ghiaccio nell’area articolare per 15 minuti, alternandola a 15 minuti di riposo per un totale di 3 o 4 volte al giorno e 2 o 3 giorni in tutto. Racchiudi del ghiaccio in un panno e non applicarlo direttamente sulla pelle, poiché potrebbe provocare lesioni cutanee.
- Mantieni la spalla a riposo per qualche giorno.
- Mantieni la spalla e il braccio in elevazione, quindi in appoggio sopra un cuscino o uno spessore, per favorire l’attività circolatoria.
- Contatta il medico di fiducia per farti consigliare una terapia farmacologica che potrebbe aiutare a ridurre gli stati infiammatori e il dolore.
- Torna alla quotidianità in modo progressivo. Segui un programma di fisioterapia che ti aiuterà a ripristinare la funzionalità della spalla in modo sicuro.
Ad ogni modo, ricorda che è sempre bene contattare il prima possibile il medico di riferimento se ti trovi nei seguenti casi:
- Mal di spalla associato a febbre, eccessivo gonfiore o rossore
- Ostacoli/Dolore intenso nell’esecuzione dei movimenti
- Dolore persistente per più di 2/3 settimane
- Aree cutanee di colore rosso o bluastro in corrispondenza della spalla
Cosa devi aspettarti dalla visita del Fisioterapista?
La prima visita fisioterapica è quasi sempre dedicata interamente alla Valutazione.
Solitamente si compone di:
- Colloquio conoscitivo, grazie al quale si ottengono informazioni sulla sintomatologia, eventuali patologie correlate o interventi chirurgici passati
- Osservazione dell’area di riferimento
- Studio dei referti diagnostici. Gli esami strumentali vengono prescritti dal medico e sono essenziali per poter diagnosticare la patologia.
- Palpazione dell’area interessata
- Valutazione di tutti i movimenti attivi e passivi che l’articolazione può compiere
- Valutazione della forza e delle lunghezze muscolari
- Esecuzione dei test specifici per la spalla
Al termine della valutazione, il fisioterapista avrà raccolto tutte le informazioni necessarie per impostare il trattamento più adatto al paziente.
Il trattamento specifico è sempre personalizzato e adattato alle esigenze del singolo paziente.
Soltanto con una Valutazione accurata e dettagliata si può realizzare un servizio di qualità che sia efficace e sicuro.
Riferimenti
Gill TJ. Shoulder diagnosis and decision-making. In: Miller MD, Thompson SR, eds. DeLee, Drez, & Miller’s Orthopaedic Sports Medicine: Principles and Practice. 5th ed. Philadelphia, PA: Elsevier; 2020:chap 37.
Martin SD, Upadhyaya S, Thornhill TS. Shoulder pain. In: Firestein GS, Budd RC, Gabriel SE, McInnes IB, O’Dell JR, eds. Kelly and Firestein’s Textbook of Rheumatology. 10th ed. Philadelphia, PA: Elsevier; 2017:chap 46.